mercoledì 27 luglio 2011

POLITICA UK 
Il ritorno del Principe delle Tenebre
Lord Mandelson attacca il Blue Labour, rivaluta il suo New Labour e invita nuovamente la sinistra britannica ad accettare la globalizzazione e non rifiutarla

Peter Mandelson: perplesso sul Blue Labour
- Chi ha dato a Peter Mandelson il soprannome di Principe delle Tenebre per il suo essere sempre dietro le quinte a tramare chissà cosa, si è sbagliato; questa volta l'ideologo del New Labour ha parlato chiaro e in modo aperto, e dalle pagine del Guardian - il giornale più vicino alla sinistra laburista - ha mandato un duro monito al partito: rifiutate la globalizzazione e consegnerete la crisi economica nelle mani delle destre populiste.

Non è la prima volta che Mandelson e gli altri fautori del New Labour ( Blair e Giddens tra gli altri ) tornano su questo tema, ma fa scalpore la rivendicazione del ruolo dei governi laburisti nell'accettare la globalizzazione e quello che ha comportato in una fase storica dominata dal populismo e dai movimenti identitari regionalisti e nazionalisti. Mandelson - che curerà una review sulla globalizzazione per l'Institute of Public Policy Research  - sostiene che la strada intrapresa dal Blue Labour, il movimento di sinistra che fa capo a Lord Glasman stanno portando il partito indietro, agli anni pre-Blair, determinando un errore nella sua strategia nei confronti dell'elettorato britannico.

Il Blue Labour afferma un ritorno del partito Laburista alle sue origini del periodo precedente alla Seconda Guerra Mondiale: vicino alle tendenze della working class e della Little England piuttosto che ai nuovi ceti medi del terzo settore e della comunità del business. Negli scorsi mesi si è pure proposto di dialogare con i nazionalisti xenofobi della English Defence League (EDL).

Per Mandelson il New Labour è stato mandato in soffitta troppo presto senza essere rimpiazzato da alcuna idea forte. 'Occorre guardare al futuro - ha detto l'ex Business Secretary al Guardian - e non farsi prendere dalla paura di confrontarsi con l'immigrazione, l'Islam, il rimodulamento del mondo del lavoro dettato dalla crisi economica'. L'ex Principe delle Tenebre ha concluso sostenendo che il nuovo leader laburista Ed Miliband - espressione della sinistra sindacale del partito e feroce critico del New Labour -, ha fatto bene a incalzare Cameron sui rappporti poco chiari tra Tories e Murdoch ma deve lasciare perdere il linguaggio 'anti-globalizzazione' del Blue Labour che vorrebbe 'portare la sinistra verso la triade delle 3F di 'Faith, Family and Flag', favorendo così le destre. Peter Mandelson: ne sentiremo ancora parlare.

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